Implantologia

Nata per garantire il ripristino di una dentatura mancante, l’implantologia è stata protagonista negli ultimi anni di una evoluzione molto rapida che ha consentito di ridurre notevolmente i tempi di trattamento ed ottenere nel contempo risultati ottimali dal punto di vista estetico ed in termini di durata del risultato finale.

I lunghi tempi di trattamento previsti in passato per le terapie implantari ( 4-7 mesi per il riposo e la guarigione dei tessuti molli, 1-2 mesi per l’installazione della protesi), le difficoltà connesse nell’effettuare interventi di trapianto osseo, per non trascurare le conseguenze lavorative, estetiche e psicologiche sui pazienti fanno ormai parte del passato.

Grazie alle nuove tecniche impiantologiche è possibile ristabilire una condizione estetico-funzionale in poche sedute o, come nel caso della tecnica cosiddetta a carico immediato, in una sola seduta.

L’apertura della tecnologia implantare alle nanotecnologie applicate al rivestimento della struttura superficiale dell’impianto ha consentito, inoltre, di risolvere anche i casi più difficili; l’applicazione delle nanotecnologie alla superficie degli impianti endoossei dentali, consente di raggiungere una maggiore sicurezza nei confronti del paziente.

I nano cristalli di calcio fosfato deposti sulla superficie consentono di assorbire una particolare proteina che,  se presente sull’impianto, velocizza la guarigione ossea garantendo una elevata adesione della struttura ossea dentro la superficie dell’impianto.

Ciò consente di effettuare interventi che oltre ad essere molto meno traumatici ed invasivi dal punto di vista chirurgico,  sono anche molto meno costosi rispetto a quelli che venivano effettuati in passato.

Impianti a carico immediato

La tecnica a carico immediato consente di applicare un impianto dentale in poche ore (4/12 ore). Abbinata con una superficie impiantare bioattiva la tecnica a carico immediato permette di risolvere subito i problemi del paziente, eliminando ogni conseguenza psicologica che la mancanza prolungata dei denti potrebbe comportare, ripristinando da subito la piena funzionalità dell’impianto dentale e velocizzando la guarigione grazie al contatto diretto tra osso e impianto.

Impianti corti

L’utilizzo di una superficie impiantare bioattiva, stimolando l’adesione ossea dell’impianto consente di poter ricorrere all’utilizzo degli impianti anche in quei casi in cui si riscontri una certa carenza ossea, senza quindi cioè essere costretti ad effettuare interventi chirurgici per il trapianto del tessuto osseo.

Impianti applicati senza apertura della gengiva

Tale tecnica consente, se applicata con tecnica a carico immediato, di applicare gli impianti senza effettuare una ferita chirurgica e senza dover applicare punti di sutura. In giornata il paziente potrà completare la terapia e disporre della protesi definitiva.

Quando ricorrere agli impianti dentali

  • Nel caso di perdita di uno o più denti.
  • Nel caso in cui si desideri una soluzione stabile che non comporti l’uso di adesivi dentali.
  • Nel caso in cui si desideri migliorare il proprio sorriso ed il proprio aspetto estetico.

I vantaggi degli impianti dentali

  • Consentono di recuperare la salute della bocca e la totale funzionalità.
  • Sono una soluzione sicura e durevole nel tempo e sono applicabili in modo indolore.
  • Consentono di eliminare tutte le problematiche psicologiche derivanti dall’utilizzo di protesi mobili.